Raffinato tankard di area mittel-europea in argento con interno e particolari vermeil, inizi XIX secolo, cm h 31x24, peso gr. 2320 circa.

Un piccolo angioletto seduto funge da presa del coperchio incerniato, realizzato con riserva liscia delimitata da una decorazione a perlinatura, seguita nel registro inferiore, da ampie foglie d'acanto e racemi al rovescio continui. 

La decorazione del corpo di forma cilindrica si sviluppa tutt'intorno con una lavorazione a sbalzo e cesello su fondo vermeil e raffigura, in finta prospettiva,  una scena di Natività di gusto rinascimentale: sul fondo di un paesaggio montuoso due piccoli amorini con in mano, rispettivamente, un colombo ed un cesto di frutta, indicano ai pastori in visita la grotta/fattoria nella quale Maria, coprendo con un il velo della tunica la culla del neonato Bambino, accoglie i personaggi in visita, affiancata da S. Giuseppe seduto in un'ampia tunica e l'asinello alle sue spalle. Due piccoli angioletti alati osservano la scena dall'alto. 

La presa del boccale è realizzata a  forma di mezzobusto maschile con ali e coda piumata, rivolto verso il corpo del tankard. 

La base circolare si rifà, in parte, al coperchio nei girali d'acanto e racemi che si sviluppano tutt'intorno ininterrottamente.

Tre punzoni non meglio identificati: una piccola coroncina, una doppia spada (?) incrociata ed iniziali dell'argentiere PS.